blocco permanente per i numeri a tariffa speciale

Con delibera n. 201/08/CONS pubblicata sul proprio sito in data 09.05.08 e sulla Gazzetta Ufficiale n. 117 del 20.05.08, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha aggiornato il paniere delle numerazioni per il quale è previsto il blocco permanente delle chiamate, comprensivo, tra gli altri, dei numeri 144, 166, 892 e 899. L'entrata in vigore di tale provvedimento è fissata per il 30 giugno 2008.

Con il provvedimento sopra indicato, l'Autorità Garante per le Comunicazioni è tornata sull'ormai annoso problema delle numerazioni a pagamento, e sul loro illegittimo utilizzo, prevedendo una nuova lista dei numeri per i quali è stabilito l'automatico blocco delle chiamate da parte dell'operatore telefonico.

A tale proposito, ricordo che l'Autorità era già intervenuta di recente sull'argomento con delibera 418/07/CONS, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 189 del 16.08.07 ("Disposizioni in materia di trasparenza della bolletta telefonica, sbarramento selettivo di chiamata e tutela dell’utenza") prevedendo, con apposito allegato, un primo elenco di numerazioni per le quali applicare, da parte degli operatori telefonici, il blocco permanente di chiamata, per tale intendendo "l’opzione dello sbarramento selettivo delle chiamate in uscita che consente all’abbonato, previa richiesta al fornitore del servizio telefonico, per le reti telefoniche pubbliche fisse, di bloccare, gratuitamente, in modalità permanente, fino a nuovo ordine da parte dell'utente medesimo le chiamate" (art. 1, lett. n), delibera sopra indicata) verso i numeri indicati nell'elenco allegato a tale provvedimento.

Successivamente, con delibera 97/08/CONS, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 17.03.08, la Autorità era tornata sull'argomento fissando agli operatori telefonici il termine del 31 marzo 2008 per l'adeguamento alle procedure fissate nella precedente delibera, fatta eccezione per alcuni adempimenti in materia di bollette telefoniche e superamento di notevoli soglie di spesa da parte degli abbonati, per i quali era previsto il diverso termine del 30 giugno 2008.

Sempre in tale provvedimento, si prevedeva che gli operatori telefonici informassero i propri utenti della possibilità di uno sbarramento selettivo delle chiamate e che, in assenza di espressa scelta degli abbonati entro il 31 maggio 2008 circa un diverso sistema, fosse applicato agli stessi il blocco permanente di chiamata così come definito del primo provvedimento a far data dal 30 giugno 2008.

La Autorità ha infine ritenuto opportuno, con l'ultima delibera n. 201/08/CONS, sentito il parere delle associazioni dei consumatori e considerato il lasso di tempo trascorso dalla prima formulazione dell'elenco dei numeri bloccati, avvenuta nell'agosto 2007, di ridefinire il paniere delle numerazioni sottoposte a blocco permanente di chiamata con apposito allegato. Rientrano tra tali numeri:

-numerazioni a tariffa specifica: 144, 166, 892 e 899, con eccezione di quelli utilizzati per informazione degli elenchi abbonati o per servizi di pubblica utilità, informazioni, assistenza clienti;

- numerazioni per servizi interattivi in fonia: 163, 164, con esclusione di quelli utilizzati per le raccolte fondi e scopi benefici (costo massimo della chiamata pari a 1 euro);

- numerazioni per servizi interni di rete: 4, con esclusione dei numeri gratuiti e dei numeri che danno accesso a servizi in abbonamento, supplementari al contratto principale di fornitura della linea o del servizio telefonico con l'operatore di telefonica erogati esclusivamente dal medesimo operatore (es. trasferimento di chiamata);

- numerazioni per telefonate internazionali e satellitari: tutte le numerazioni con prefisso iniziante per 00 la cui tariffa, IVA inclusa, sia superiore a 35 centesimi di euro alla risposta e 3 centesimi di euro al secondo.

L'Ente ha fissato infine nel 30 giugno 2008 la data di entrata in vigore di tali modifiche, prevedendo, in caso di violazione delle disposizioni sopra indicate, l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.800 a euro 58.000.

In conclusione, a partire da tale data, sarà applicato il blocco permamente di chiamata (salva la possibilità per gli utenti di chiedere espressamente al proprio operatore telefonico di consentire l'accesso a tali servizi mediante blocco selettivo di chiamata) per tutte le numerazioni (144, 166, 892, 899 e altre) espressamente elencate nell'allegato al provvedimento in oggetto.