Il Tar del Lazio ha sospeso la delibera 97/08/CONS dell'Autorità per le Telecomunicazioni che prevedeva, a partire dal 01 luglio 2008, il blocco automatico delle telefonate verso numeri a tariffazione maggiorata (144, 899 e affini). La notizia può essere letta nelle pagine di cronaca del sito del quotidiano La Repubblica.
Del blocco delle numerazioni a tariffazione maggiorata (144, 899 e affini) ne avevamo già parlato in un post del 20 maggio 2008, in occasione dell'ultimo provvedimento dell'Autorità delle Telecomunicazioni (delibera n. 201/08/CONS), con la quale l'organo aveva ritenuto opportuno aggiornare il paniere dei numeri rientranti nel blocco permanente di chiamata. Quei numeri cioè, corrispondenti a determinati servizi telefonici, ai quali, secondo la previsione dell'Autorità, sarebbe stato possibile accedere solo dietro specifica richiesta alla propria compagnia telefonica.
Del blocco delle numerazioni a tariffazione maggiorata (144, 899 e affini) ne avevamo già parlato in un post del 20 maggio 2008, in occasione dell'ultimo provvedimento dell'Autorità delle Telecomunicazioni (delibera n. 201/08/CONS), con la quale l'organo aveva ritenuto opportuno aggiornare il paniere dei numeri rientranti nel blocco permanente di chiamata. Quei numeri cioè, corrispondenti a determinati servizi telefonici, ai quali, secondo la previsione dell'Autorità, sarebbe stato possibile accedere solo dietro specifica richiesta alla propria compagnia telefonica.
La delibera sulla quale si è trovato a pronunciarsi il Tar del Lazio non è tuttavia quella richiamata, ma la precedente, e più precisamente la 97/08, a mezzo della quale, tra le altre cose, l'Autorità aveva stabilito che, in assenza di una specifica ed espressa scelta degli abbonati entro il 31 maggio 2008, le compagnie telefoniche avrebbero dovuto applicare ai propri clienti il blocco permanente delle numerazioni a tariffa maggiorata a far data dal 30 giugno 2008.
Tale provvedimento era stato impugnato da alcune compagnie fornitrici di servizi telefonici le quali avevano chiesto di applicare, anziché il sistema del blocco permanente, quello della disattivazione, caso per caso, dei numeri non desiderati, secondo un sistema già adottato dalla medesima Autorità per le Telecomunicazioni in suoi precedenti provvedimenti.
Il Tribunale Amministrativo Regionale, con propria ordinanza, ritenendo necessarie ulteriori indagini sul caso sottoposto al suo esame, ha sospeso la delibera 97/08, e dunque l'entrata in vigore del blocco permanente delle numerazioni a tariffa maggiorata, e rinviato per la prosecuzione del giudizio all'udienza del 13 novembre 2008.
A seguito di tale pronuncia, pertanto, rimane sospesa l'attivazione, originariamente prevista per il 1 luglio 2008, del blocco permanente di chiamata per i numeri 144, 899 e affini. Tali numeri saranno liberamente accessibili anche dopo tale data.


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